Notizie

31 marzo 2009

ROMA UNA MOSTRA DEDICATA A ROMAN POLANSKY, venerdì 3 aprile 2009,

Filed under: Cinema — notizie @ 09:42

IL CINEMA DI ROMAN POLANSKI

venerdì 3 aprile 2009, ore 12.00

Cinecittàdue Arte Contemporanea
Centro Commerciale Cinecittadue,
Viale Palmiro Togliatti 2, 00173 Roma

Dal 4 aprile al 28 giugno 2009 Cinecittàdue Arte Contemporanea ospita “INTRIGO INTERNAZIONALE. IL CINEMA DI ROMAN POLANSKI”, una mostra fotografica
dedicata al regista di origine polacca ma apolide per vocazione, che ha dato corpo a opere di inimitabile ricerca espressiva, un maestro della modernità che
nel crearsi il proprio stile ha sfiorato tutte le correnti del suo tempo.

La mostra, presentata lo scorso autunno al Museo Nazionale del Cinema di Torino, curata da Alberto Barbera, ripercorre l’iter artistico del regista attraverso
120 fotografie di scena e di set scattate dai più famosi fotografi.

Sede: Cinecittàdue Arte Contemporanea, Centro Commerciale Cinecittàdue, Viale Palmiro Togliatti 2, 00173 Roma
Inaugurazione: sabato 4 aprile, ore 12.00
Durata mostra: dal 4 aprile al 28 giugno 2009
Orario: dal lunedì alla domenica, dalle ore 11.00 alle ore 19.30
Ingresso libero

30 marzo 2009

L’Italia delle regioni a Slow Fish 2009 – La Sicilia

Filed under: Generale — notizie @ 17:13

Torna dal 17 al 20 aprile 2009 Slow Fish, organizzato da Slow Food e Regione Liguria, con il sostegno di Città di Genova, Provincia di Genova, Fondazione Carige, Camera di Commercio di Genova, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. La manifestazione internazionale a cadenza biennale totalmente dedicata al mondo ittico e alle sue problematiche, giunta alla quarta edizione, quest’anno è allestita in uno spazio dal grande fascino: il nuovo padiglione della Fiera di Genova affacciato direttamente sul mare e progettato dall’architetto Jean Nouvel. http://www.slowfish.it L’Italia delle regioni a Slow Fish 2009 I sapori della Sicilia I Laboratori del Gusto, iniziative ideate per far conoscere l’eccellenza della produzione artigiana nazionale, presentano abbinamenti e degustazioni illustrati direttamente da esperti, produttori, pescatori, artigiani e viticoltori. Sei laboratori coinvolgono alcuni prodotti siciliani : * Sab 18 h. 13.00, Presìdi di mare, d’acqua dolce e di terra. Con una bruschetta a base di aglio rosso di Nùbia, olio extravergine di oliva minuta di Sicilia e sale di Cervia, si accompagna la tinca gobba dorata di Poirino in carpione e la masculina da magghia sott’olio. In abbinamento i vini della cantina Donnafugata di Marsala (Tp). * Sab 18 h.16.00, I pescatori della comunità di Lira. Durante questo Laboratorio si può conoscere e assaggiare i frutti del mare della Galizia (Spagna) in abbinamento con i vini della cantina Firriato di Paceco (Tp). * Sab 18 h.19.00, I pescatori di Cabras e delle lagune del Golfo di Oristano. Una carrellata di prodotti derivati dal cefalo (o muggine) : bottarga con il pane carasau, filetto affumicato e mrecca, cefalo conservato secondo una ricetta antichissima. In abbinamento i vini della cantina Duca di Salaparuta di Casteldaccia (Pa). * Dom 19 h.13.00, Non è la solita zuppa. La zuppa di pesce ha la capacità di riportare alla mente luoghi familiari e ricordi speciali. A una panoramica delle più caratteristiche zuppe, vengono abbinati tre vini rossi della cantina Settesoli di Menfi (Ag). * Dom 19 h.16.00, La cinta senese e il Mar Ligure. In questo Laboratorio, il pescato del Mar Ligure incontra i prelibati salumi toscani di cinta senese in abbinamento con i vini della cantina Tasca d’Almerita di Sclafani Bagni (Pa). * Lun 20 h.13.00, Ecoscandaglio del Gusto : il sale e il pesce. I sapori siciliani vengono esaltati da Carmelo Chiaramonte, uno dei maggiori conoscitori e interpreti del sale abbinato al pesce. Ventitrè Presìdi (quindici italiani e otto internazionali) accompagnano il visitatore. Si possono assaggiare e comprare i loro prodotti, ma soprattutto conoscere le aree di provenienza e le tecniche di pesca grazie a mostre fotografiche e documentari video e alla straordinaria possibilità di incontrare personalmente i pescatori, parlare con loro, fare domande, capirne fino in fondo la realtà e la fatica quotidiana. A Slow Fish 2009 la Sicilia porta tre tra i suoi Presìdi storici: l’aglio rosso di Nùbia, il cappero di Salina e la masculina da Magghia. L’aglio rosso di Nùbia viene confezionato in trecce molto grandi (di cento teste ciascuna) e appeso ai balconi oppure sistemato in cantine o magazzini. Nella cucina trapanese è ingrediente cardine di alcune delle preparazioni tipiche più importanti come la pasta con il pesto alla trapanese o il celebre cuscus di pesce. Il cappero di Salina si caratterizza per compattezza, profumo e uniformità. Particolarmente importante il primo di tali fattori: un bocciolo compatto, infatti, è una garanzia di durata nel tempo (il cappero dell’isola sotto sale si conserva fino a due-tre anni). La masculina da Magghia si vende fresca sul mercato catanese di piazza Pardo (‘a Piscaria) oppure viene messa sotto sale. La tecnica di salagione è la stessa di tutto il Mediterraneo, ma qui esiste una preparazione assolutamente unica, inventata dai pescatori catanesi per sfamarsi durante le molte ore trascorse in mare : si tratta di una conserva fatta con pezzetti di alici e con le teste che rimangono impigliate nelle maglie della menaide. Il cibo, nelle manifestazioni di Slow Food, è sempre fonte di esperienze nuove sia sensoriali che didattiche. Le Isole del Gusto, spazi dedicati alla degustazione in piedi di singoli piatti, e le Osterie del Mare, aree più grandi dove consumare pasti completi e assistere a presentazioni e attività didattiche, hanno l’intento di far conoscere i propri prodotti, la Sicilia partecipa proponendo ricette e specialità regionali. Il cibo di strada rappresenta la più antica e autentica forma di ristorazione legata al territorio e in Italia è correlata con le specialità regionali: dalle focacce liguri agli arancini siciliani, dal lampredotto fiorentino alle olive all’ascolana marchigiane, alla pizza campana, si attraversa tutta la penisola. Perché Slow Food non è contrario al cibo veloce tout court se preparato con ingredienti genuini. Dopo il successo riscosso al Salone del Gusto, per la prima volta a Slow Fish arrivano le Cucine di strada, ovviamente con specialità legate al mondo del mare. Sono cibi semplici, da consumare in piedi, passeggiando fra gli stand del Mercato o guardando le barche dei pescatori dal nuovo padiglione costruito sul mare. Da Palermo la focacceria S. Francesco propone le sarde allinguate, a beccafico, polpettine di sarde, polpo in umido. Il mercato, la piazza di Slow Fish, è un luogo dove conoscere, ascoltare, imparare e acquistare prodotti ittici e affini, riflettendo su abitudini e pratiche quotidiane che affondano le loro origini nella tradizione popolare. Tra le bancarelle del pesce fresco si può trovare il miglior pescato del giorno. Qui ha luogo quotidianamente la tradizionale asta del pesce, animata dai pescatori stessi, che permette al pubblico di aggiudicarsi ottima materia prima per le proprie ricette. Nello stesso settore si trova anche un’ampia zona dedicata al pesce conservato sott’olio, in salamoia o sotto sale proveniente da diverse realtà, italiane ed estere, selezionate secondo attenti parametri qualitativi. Nel vasto spazio dedicato all’olio extra vergine di oliva si possono scoprire e apprezzare, oltre all’olio, quei prodotti, quali ad esempio il sale, che da sempre in cucina accompagnano ed esaltano il sapore del pesce. Conservati * Licata Paolo Villa Reale, Sciacca (Ag), B78 * Presidio Cappero di Salina, Salina (Me), B45 * Presidio Masculina da Magghia, Catania, B43 Olio * Az. Agr. Planeta, Menfi (Ag), B79 * Aziende Agricole Scyavuru, Ribera (Ag), B77 Promozione territoriale * Provincia Regionale di Messina, Messina, S09-S10 * Provincia Regionale di Trapani, Trapani, S18 * Regione Sicilia, Palermo, D09 B80 – B81- B82 Sali, spezie * Presidio Sale di Trapani, Trapani, B44

28 marzo 2009

Da Grossman a Pennac, da Markaris ad Adonis: a Novaraad aprile torna Scrittori e Giovani con quasi 30 eventi

Filed under: Libri — notizie @ 11:29

“Scrittori&Giovani”: dal 2 aprile quasi 30 eventi a Novara

sul tema del viaggio. Da Grossman a Pennac, da Markaris

ad Adonis fino a Lucarelli; due proiezioni cinematografiche alla scoperta della letteratura on the road, teatro, musica, bookcrossing e laboratori di scrittura

E adesso bisogna sedersi, aprire libri, occhi, orecchie e partire: sarà un percorso lungo, ma il mondo è un libro e chi non viaggia ne legge solo una pagina.

Sarà un viaggio intenso quello della quarta edizione di “Scrittori&Giovani”, un viaggio attraverso modi e mondi da esplorare accompagnati di chi è abituato a scrivere e descrivere universi: gli scrittori.

“Scrittori&Giovani”, il festival promosso da Provincia di Novara e Regione Piemonte, dal 2 al 20 aprile vivrà e darà vita al tema del viaggio: i libri diventeranno mappe geografico-mentali alla scoperta dell’altro, del dialogo e della ricerca interiore; i loro autori guide capaci di donare sguardi inediti per quei tempi e quegli spazi che hanno già saputo incidere sulla carta. In numeri del festival sono le coordinate con cui orientarsi: quasi 30 eventi a cadenza quotidiana, anteprime nazionali, 13 autori italiani e internazionali tra i più noti del momento, oltre trenta scuole superiori coinvolte, più di 1500 libri distribuiti nelle scuole della provincia e molte manifestazioni collaterali come il bookcrossing, eventi musicali, teatrali e proiezioni cinematografiche. Una traversata da lasciare senza parole, ma tutta da raccontare.

Il bivio è la struttura del viaggio: “Scrittori&Giovani”, come nelle precedenti edizioni dedicate a sogno, radici e libertà, propone una serie di incontri per le scuole superiori e altri aperti al pubblico.

Si parte giovedì 2 aprile e i primi passi portano già alle vette più alte della poesia e della narrativa mondiale: alle 21 nell’auditorium Olivieri del Conservatorio, Mario Baudino presenterà uno dei maggiori autori contemporanei, David Grossman, che riceverà anche il premio internazionale “Scrittori&Giovani” per una letteratura di dialogo e pace. Dalle soffici liriche di A un cerbiatto assomiglia il mio amore (il lavoro più recente di Grossman) si passerà alle tinte del giallo dipinte da Petros Markaris, a oggi l’autore greco di maggior successo al mondo. Durante l’incontro pubblico di martedì 7, Markaris presenterà, in anteprima per l’Italia, il romanzo La balia, già tra i libri più venduti nel nostro paese. Un’incontro importante perché per la prima volta, il commissario Charìtos, la più felice delle invenzioni letterarie di Markaris, attraverserà le vie di Novara incontrando giovani e pubblico.

La tappa successiva porta nell’universo artistico del maggior poeta vivente di lingua araba: Adonis. Giovedì 9, alle 21, nel salone della Prefettura l’incontro pubblico permetterà di approfondire il rapporto tra Islam e Occidente. La chiusura del festival è dedicata ad altri due incontri pubblici di grandissimo valore, quelli con Daniel Pennac e Carlo Lucarelli. I territori attraversati saranno diversi, Pennac è un autore eclettico, ironico e delicato: per “Scrittori&Giovani”, domenica 19, riceverà il premio alla carriera dopo l’uscita del suo Diario di scuola; a Palazzo Natta, invece, dal 18 al 24 aprile saranno esposti in una mostra aperta al pubblico i suoi disegni pubblicati nel volume Scrivere. Un incontro inedito per Novara e per l’Italia. Il traguardo (o un nuovo punto di partenza) non poteva che essere una finestra sul mistero in compagnia di Carlo Lucarelli. Lunedì 20, nell’aula magna della Facoltà di Economia, il fondatore del nuovo noir italiano presenterà il suo ultimo e ambizioso romanzo, L’ottava vibrazione, opera che, secondo la critica, è un vero punto di svolta nella carriera del Lucarelli scrittore.

Ma se questi sono solo i più importanti degli incontri con il pubblico, “Scrittori&Giovani” porterà nelle scuole superiori a incontrare gli studenti autori del calibro di Ricardo Menéndez Salmòn (per la prima volta in Italia); Laura Bosio (che terrà anche un laboratorio di scrittura creativa) finalista del premio Strega con Le stagioni dell’acqua; Marco Missiroli giovane autore tra i più importanti della nuova narrativa italiana e Giuseppe Culicchia, uno degli autori più originali della propria generazione. Di grande importanza saranno gli eventi collaterali, le proiezioni cinematografiche al cinema Araldo de I diari della motocicletta e di Notturno indiano e l’evento di liberazione dei libri del bookcrossing che metterà in viaggio anche i libri stessi. La letteratura si farà teatro con lo spettacolo di Lucilla Giagnoni nella basilica di Gozzano il giovedì 16 quando l’attrice reciterà un testo ispirato al viaggio di Dante.

Un festival di grande valore che permetterà di valicare il limite delle pagine scritte, di compiere viaggi sconfinati dove ogni riga è un nuovo paesaggio, un passo avanti verso lo stupore, lo straordinario, dove ogni personaggio è uno sguardo da aggiungere al proprio, una nuova esperienza, il tassello mancante di quella consapevolezza che non si ottiene arrivando in terre nuove, ma scoprendo nuovi sguardi.

Con la meraviglia di non sentirsi mai arrivati.

Buon viaggio.

Scrittori&Giovani è un evento promosso da Regione Piemonte e Provincia di Novara a cura della casa editrice Interlinea

Per maggiori informazioni http://www.novara.com/scrittori&giovani

EUGENIO FINARDI IN CONCERTO ALLA RADIOTELEVISIONE SVIZZERA: LUN 30 MARZO, ORE 20.30

Filed under: Musica — notizie @ 11:10

Lunedì 30 Marzo, ore 20.30, in diretta su ReteUno della Radiotelevisione Svizzera
EUGENIO FINARDI IN CONCERTO

Eugenio Finardi

Eugenio Finardi

Lunedì 30 marzo dalle 20.30 Eugenio Finardi, insieme alla sua band, è in concerto in diretta dallo Studio 2 sulle frequenze della RSI e in streaming su http://www.rsi.ch.
Eugenio Finardi è in tour con lo spettacolo Suono – Appunti e contrappunti teatrali che dall’autunno 2009 entra nei cartelloni dei piu’ prestigiosi teatri italiani.
Dopo la prima tenutasi il 21 febbraio 2008 al Teatro dei Filodrammatici di Milano (da cui è stato registrato il dvd Suono di recente pubblicazione per Ermitage, con la produzione di Gianluigi Salvioni), Eugenio Finardi torna in scena con lo spettacolo Suono-Appunti teatrali e contrappunti a partire dal 16 marzo al Teatro del Sole di Bologna e poi a seguire nelle maggiori città per una serie limitata di repliche, che anticipano la vera e propria tournée nei più prestigiosi teatri d’Italia, prevista per l’autunno e l’inverno 2009. Con SUONO Eugenio Finardi si confronta per la prima volta con la prospettiva del teatro-canzone.
«Da molto tempo – afferma Finardi – mi sembrava che la forma canzone fosse troppo limitata per contenere tutti i concetti che sento il bisogno di esprimere; e interpretando le canzoni di quello straordinario attore che era Vladimir Vysotsky ho riscoperto il gusto di entrare in un ruolo con tutto me stesso, con la fisicità, la vocalità, il canto. Il Teatro mi sembra ormai l’unico sbocco possibile per potermi esprimere a tutto tondo». Da tempo la ricerca musicale e soprattutto vocale ha portato Eugenio Finardi a esplorare quelle zone di confine dove l’interpretazione fonde i linguaggi della musica, dal Blues, al Fado, alla Classica Contemporanea, con quelli della performance teatrale. Ambiti in cui sviluppare i complessi temi dell’identità, della trascendenza, della ribellione, senza però mai dimenticare momenti di ilarità e riflessione autoironica. «Non tutti sanno che – rivela Finardi – prima di firmare il mio primo contratto discografico con Battisti, studiavo Teatro all’università di TUFTS a Boston (la mia prova d’esame fu L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA di Pirandello), spero che mi porti fortuna…».
Appare subito evidente, osservando la scatola scenica rigorosa, le luci tipicamente teatrali, che con SUONO Finardi va oltre l’ambito, per lui abituale, del concerto per arrivare a momenti di pura teatralità. Il tutto per raccontare storie, autobiografiche e non, ma anche per rileggere, con l’occhio rivolto al presente e al fututro, le Utopie del secolo scorso e i deliri che hanno prodotto. Dalla prima scena, NATO IN UNO STRUMENTO MUSICALE, in cui rievoca la figura della madre americana cantante lirica al racconto dell’incontro con uno Sciamano in AFRICA, dall’amore per IL BLUES e il suo legame con la lotta per i Diritti Civili fino alla speranza che questa crisi (curiosamente anticipata un anno prima) porti a un NUOVO UMANESIMO.

Affascina la capacità di Finardi di far divertire, commuovere e pensare con la recitazione e con le canzoni, a commento del testo, che riannodano i fili della sua lunga storia. Accompagnato dalla sua fidata band composta dal chitarrista Max Carletti, Federico Ariano alla batteria, Paolo Gambino al pianoforte e Stefano Profeta al contrabbasso, si alternano brani famosi e altri meno noti, ma non meno significativi: Le ragazze di Osaka, Laura degli Specchi, Katia, Patrizia, Vil Coyote, Diesel, Dolce Italia, tra le altre. Sono racconti di vita, di esperienze e riflessioni a cuore aperto.

Lo spettacolo arriva al termine di un anno, il 2008, particolarmente fortunato e impegnativo per Finardi: al Premio Tenco gli è stata assegnata la Targa Tenco 2008 per il progetto su Vladimir Vysotsky con l’ensemble Sentieri Selvaggi diretto da Carlo Boccadoro e l’uscita del dvd “SUONO” lo ha visto presente in molte trasmissioni televisive, da “Parla con me” con Serena Dandini a “Che tempo che fa” con Fabio Fazio nella serata dedicata a Fabrizio De Andrè, dove si è esibito in una straordinaria Verranno a chiederti del nostro amore con Nicola Piovani al pianoforte.

Le prossime date del tour SUONO:
Venerdi 27 Marzo – SAN GIOVANNI LUPATOTO (VR), TEATRO ASTRA
Domenica 19 Aprile – ORTONA (CH), TEATRO TOSTI.

25 marzo 2009

Riparte Creatives Are Bad a Cava de Tirreni

Filed under: Arte — notizie @ 18:04

Si taglia il nastro! Riparte Creatives Are Bad, la mostra che non censura le idee, ma le traduce in occasione di dialogo tra aziende e creativi!

La città di Cava de’Tirreni (Sa) ospiterà l’evento dal 2 al 5 aprile 2009. Location della manifestazione il sontuoso e magnifico scenario del Complesso Monumentale di Santa Maria del Rifugio.
Per chi ama i vincoli perché si diverte a superarli, Creatives Are Bad è la kermesse perfetta per trasmettere la cultura della creatività senza limiti di spazio, di convenzioni e senza freni inibitori.
E’ una manifestazione unica nel suo genere: è la piattaforma, oggi internazionale, che ha saputo promuovere la cultura del progetto di comunicazione di qualità sul territorio campano, che ha sempre avuto difficoltà a trovare le opportunità giuste per emergere.
L’agenzia MTN Company, organizzatrice della mostra, è stata chiamata a portare un’idea nata sul e per il territorio campano (promuovere la cultura locale e dare la possibilità di conoscerne altre) su uno scenario internazionale di grande prestigio.
Dopo il clamoroso successo dell’inaugurazione a Torino, World Design Capital 2008, dunque, Creatives Are Bad torna nella città metelliana, sua terra natia.
Da questo palcoscenico, avrà di nuovo inizio il libero accesso a tutti quei progetti che per svariati motivi sono stati rifiutati dalla committenza.
Non perdete questo speciale appuntamento. La ricchezza di Creatives Are Bad è il suo “saper ascoltare” le diverse voci della creatività!

Programma dei seminari

L’inaugurazione della mostra è fissata per giovedì 2 aprile, alle ore 19.00, presso il Complesso Monumentale di Santa Maria del Rifugio, sito in piazza San Francesco – Cava de’Tirreni (Salerno).
La serata di inaugurazione della mostra in programma giovedì 2 aprile 09 ore 19,00, si aprirà con un’interessante tavola rotonda sul tema: “Il rifiuto in comunicazione: la nascita del progetto di concerto tra agenzia e clienti”.

Grandi nomi si confronteranno e dibatteranno sull’argomento:

Luigi Gravagnuolo (Sindaco di Cava de’ Tirreni) – apertura lavori e benvenuto;
Pino Grimaldi (designer, docente universitario e titolare di Segno Associati);

Alex Badalic (copywriter multilingue e strategic planner, Responsabile di AAA. Copywriter Pubblicità Varese);

Biagio Vanacore (Presidente TP, Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti)

Fulvio Zendrini (Esperto di Comunicazione e Marketing, già intervenuto alle precedenti edizioni della rassegna in qualità di Responsabile Comunicazione della Piaggio);

Francesco E. Guida (Direttore AIAP, Associazione italiana per la Progettazione Visiva);

Antonio Monizzi (Connecting Managers)

Carmine D’Alessio (CEO MTN Company).

L’inaugurazione ufficiale sarà preceduta, alle ore 17.00, dal Convegno organizzato dall’ AIAP – “L’AIAP che vorrei nel SUD ITALIA”- dedicato ai soci e a tutte le persone interessate. Interverrano:

Francesco E. Guida (Direttore AIAP, Associazione italiana per la Progettazione Visiva);

Daniela Piscitelli (Consiglio Nazionale AIAP).

La serata continuerà con un gustoso buffet mediterraneo offerto a tutti i presenti e accompagnato dalle note del brillante dj Gigi Squillante…

Venerdì 03.04.09 ore 10,30

Supporti, materiali e tecnica al servizio del cliente

Cinzia Marotta (ADOBE® Guru – Centro Studi ILAS);

Luciano Sepe (FEDRIGONI);

Carlo Zanon (Macchingraf);

Gerardo D’Agostino (Presidente CdA – Grafica Metelliana S.p.A.).

Venerdì 03.04.09 ore 17,00

Marketing tra strategia e creatività

Antonio Monizzi (Connecting Managers)

Alex Badalic (copywriter multilingue e strategic planner, Responsabile di AAA. Copywriter Pubblicità Varese);

Vincenzo Lamberti (ref. Marketing MTN Company)

Sabato 04.04.09 ore 10.30

Creatività Italiana

Biagio Vanacore (Presidente TP, Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti)

Maurizio Rompani (Direttore generale TP, Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti)

Pasquale Diaferia (2 bronzi a Cannes)

Sabato 04.04.09 ore 18.00

Creatives are…seductive!

Valentina Canocchi (Illustratrice)

Martin Benes (Art Director)

Lawrence Ambrose (Visual Designer)

Biagio Di Stefano (Graphic Designer Adobe Certified Instructor)

Roberto D’Alessio (Consulente Informatico)

Per gli studenti presenti ai seminari che ne faranno esplicita richiesta sarà rilasciato attestato di partecipazione.

I nomi dei relatori e/o eventuali aggiornamenti saranno disponibili on line e attraverso la segreteria organizzativa.

Per info:

MTN Company – Segreteria organizzativa

C.so Mazzini, 22 Cava de’Tirreni (SA)

tel. / fax 0893122124
tel. / fax 0893122125
info@mtncompany.it

http://www.creativesarebad.com

24 marzo 2009

BARACK OBAMA FAN DEGLI ATLETI SPECIAL OLYMPICS

Filed under: Sport — notizie @ 17:39

Il Presidente degli Stati Uniti ha espresso il desiderio di essere maggiormente coinvolto nel Movimento Special Olympics. Obama ha manifestato l’intenzione di assistere agli eventi Special Olympics con occhi diversi, non più da semplice spettatore ma con ammirazione e voglia di lottare per cambiare una volta per sempre l’atteggiamento pietistico che generalmente viene assunto nei confronti delle persone con disabilità intellettiva.

Il primo passo del Presidente americano è già avvenuto con un suo personale invito alla Casa Bianca per una rappresentativa di Atleti Special Olympics, Obama si augura che vogliano giocare a bowling o a basket con lui per aiutarlo a migliorare le proprie preparazioni sportive.

Tutto è nato dalla spiacevole gaffe televisiva ai danni del Presidente, protagonista dell’espressione spiacevole e offensiva nel corso del programma Jay Leno show:

“Le mie scarse abilità nel bowling e nel basket sono paragonabili a quelle degli Atleti Special Olympics, o giù di lì”.

Resosi conto della scivolata, ha immediatamente porto le sue sincere scuse. Ancor prima che il programma registrato andasse in onda, ha infatti telefonato a Tim Shriver, Chairman di Special Olympics.

Tim Shriver, a sua volta, commosso dall’espressione dispiaciuta di Obama. ha fatto sapere, tramite il programma “Good Morning America”, della rete televisiva Abc, che il Presidente degli Stati Uniti ha chiesto scusa agli Atleti Special Olympics “in modo molto sincero e toccante”, Ha sottolineato che “non intendeva umiliare, né mettere in imbarazzo nessuno, o creare dolore e sofferenza”.

Tim Shriver ha poi aggiunto che tutti dovrebbero trarre una lezione da questo incidente.
“Penso che sia importante rendersi conto che le parole possono ferire. Le parole sono importanti e questa frase, che può essere considerata umiliante per le persone con delle esigenze particolari, può portare dispiacere e indurre alla formazione di stereotipi”.

GIACOMO CAROLEI – PRATO CI REGALA UN ALTRO GRANDE COMICO

Filed under: Televisione — notizie @ 17:37

Prato ha dato i natali ad un altro grande comico e Piero Giarrizzo, il noto manager dell’agenzia I Can Fly, lo ha allevato. E con tanta cura, a giudicare dagli ottimi risultati che sta ottenendo. Giacomo Carolei è un giovannissimo attore comico e cabarettista che in poco tempo si è fatto notare per la simpatia, spontaneità, ironia e la sua faccia da bravo ragazzo. . Pieraccioni ha la sua toscanità, forte, decisa, fiera. È bastata qualche apparizione live, qualche presenza negli ultimi due film di Leonardo Pieraccioni: “Ti amo in tutte le lingue del mondo” e “Una moglie bellissima” che subito la televisione si è accorta di lui: fino ad arrivare a Colorado Cafè su Italia 1. Lo vedremo fra i personaggi della nuova fiction Tv dei f.lli Vanzina “Piper 2″ per Canale 5. Protagonista del film “Pigliami così”, regia di Piero Torricelli. Una nuova stella sta nascendo …. in bocca al lupo …………..perchè le sorprese non finiscono qui ………….

23 marzo 2009

Libro: Il viaggiatore responsabile di Roberto Dati

Filed under: Libri — notizie @ 13:06

La casa editrice

Infinito edizioni

presenta il nuovo libro

Il viaggiatore responsabile

Un altro turismo in Africa, Asia, Medio Oriente e America Latina

di Roberto Dati

prefazione di Maurizio Davolio

postfazione di Lorenzo Hendel

Una guida indispensabile al viaggio come non avete mai fatto

“Il viaggio ispirato ai princìpi del turismo responsabile è semplicemente un viaggio diverso dagli altri compiuto del rispetto di princìpi etici e di regole, ma deve essere una esperienza piacevole, gioiosa, divertente, che lascia un ricordo positivo e appagante. E, soprattutto, è un viaggio che consente un rapporto non superficiale ed effimero con la gente del posto” (dalla prefazione di Maurizio Davolio).

“La cosa che più resta impressa nella memoria, dopo aver scorso i racconti di Roberto Dati, è la galleria dei personaggi incontrati per strada. Ousmane, Abdoul, Sulayman, Solomon Sonko, Amandah…non sono soltanto accompagnatori e dispensatori di servizi utili per arrivare da qualche parte: l’impressione è che in qualche modo essi siano una meta in se stessa, o almeno una delle mete, dei punti di arrivo” (dalla postfazione di Lorenzo Hendel).

Il libro è sostenuto da AITR, la più importante associazione italiana in materia di turismo responsabile, che raggruppa oltre 100 realtà nazionali e migliaia di iscritti.

L’autore

Laureato in Scienze politiche, specializzato in materie giuridiche e internazionalistiche, Roberto Dati collabora con note testate e case editrici, come autore e traduttore. Autore di libri e articoli e traduttore, è un incallito viaggiatore indipendente. Nel 2005 fonda l’associazione Retour (www.retour-roma.it).

GIORNI DI JACK-3 giorni dedicati a Jack London al Circolo dei Lettori Torino

Filed under: Libri — notizie @ 12:43

Quest’anno ricorre il centenario dell’opera Martin Eden di Jack London

Un week-end per festeggiare non solo il suo capolavoro, ma anche (ri)scoprire Jack London – lo scrittore, il marinaio, il reporter di guerra, l’agricoltore, il socialista, l’uomo

a cura del Circolo dei Lettori e di Davide Sapienza

Dal 27 al 29 marzo un intero fine settimana dedicato a Jack London a cento anni dalla pubblicazione del romanzo Martin Eden. Uscita dalla penna di un London trentatreenne, la storia del rozzo marinaio e del suo cammino di emancipazione culturale rivela l’identità più intima dell’autore, la sua feroce critica al materialismo americano e l’utopia del socialismo.

Il ciclo è curato dal Circolo dei Lettori in collaborazione con Davide Sapienza, scrittore, traduttore, grande esperto della letteratura di Jack London e come lui viaggiatore e autore di reportage dai luoghi remoti del pianeta.

I giorni di Jack rappresenta un viaggio letterario sulle tracce di un London inedito, sconosciuto alla gran parte dei lettori, per riscoprire e celebrare lo scrittore, il marinaio, il reporter di guerra, l’agricoltore, il socialista, l’uomo.

Nello scegliere alcuni snodi chiave della sua vita e della sua arte, si è cercato di restituire il senso dell’autenticità dell’esperienza londoniana. Poichè è difficile pensare a una produzione letteraria sterminata come la sua e accettare che gran parte di essa sia di altissimo livello e che grazie a lui, la letteratura iniziò ad arrivare a chi non leggeva libri. La più grande vittoria per uno scrittore.

PROGRAMMA EVENTI

venerdì 27 marzo ore 18.00

I GIORNI DI JACK

MARTIN EDEN

I cento anni di un capolavoro

Un incontro per ritrarre Jack London che, tra il 1899  e il 1916, pubblicò circa 1000 racconti, saggi, reportage e 50 libri;  viaggiò; fu reporter di guerra; navigò; scrisse di boxe; creò un’azienda agricola biologica con 50 dipendenti e fu politicamente impegnato con il partito socialista.

Intervengono Paolo Cioni (presidente Mattioli1885), Mario Maffi (professore di Angloamericano – Università Statale di Milano), Fabio Di Pietro (editor paperback Mondadori) e Gian Paolo Serino (critico letterario, ha ideato e fondato Satisfiction) Modera Davide Sapienza

venerdì 27 marzo ore 21.00

I GIORNI DI JACK

IL SILENZIO BIANCO

Jack London e il Grande Nord

Reading-spettacolo

con Davide Sapienza (Testi, Letture e Proiezioni) e Francesco Garolfi (Chitarra e Voce)

“… era un rocker ante litteram Jack London che viveva ogni minuto della sua vita come se fosse l’ultimo”

sabato 28 marzo ore 11.00

I GIORNI DI JACK

L’AVVENTURA E IL SOGNO

LETTURE PER FAMIGLIE, BAMBINI E RAGAZZI

Fu il fiume Yukon con i suoi ghiacci a entrare nei racconti che resero famoso Jack London. Ma già prima aveva avuto la sua prima barca a 14 anni, aveva fatto il pirata di ostriche nella Baia e viaggiato sulle baleniere. Davide Sapienza e Roberto Mantovani (direttore Rivista della Montagna) illustrano ai ragazzi la tematica avventurosa ma impegnata che ricorre in tanta letteratura di London

sabato 28 marzo ore 21.30

I GIORNI DI JACK

Il RECLAMO della FORESTA [DOGS]

Melologo e pantomima musicale originale sul romanzo di Jack London

scritto, diretto ed interpretato da marTE coSTA

con Martina Trezza, Elda Adriano, Valeria Bugni, Marco Arciuli e Andrette Lo Conte

Un musical con brani che sanno quando abbaiare di rabbia e quando ululare di felicità, interpretati insieme a bislacchi ma evocativi movimenti registici e coreografici, oltre che dalla lettura scenica di alcuni passi salienti del romanzo di Jack London, riscritti per l’occasione in prima persona: è quindi direttamente Buck, il cane protagonista, a raccontare la sua storia
(Ingresso euro 5,00 – info 011.43.26.827)

domenica 29 marzo ore 21.00

I GIORNI DI JACK

IL POPOLO DELL’ABISSO

Reading di Vinicio Capossela

Introduce Davide Sapienza

Jack London si definiva socialista per forza per la vita di stenti dalla quale proveniva e per l’attenzione verso i diseredati celebrati in libri quali: Il popolo dell’abisso appunto, La lotta di classe, Rivoluzione, La strada, Il tallone di ferro. Come scrisse la moglie, “Jack fu un grande scrittore, ma ricordatelo per quello che più amava. La terra e il sogno di una comunità agricola”

(Ingresso euro 10,00 – info 011.43.26.827)

.

Jack London, cenni biografici. Nato a San Francisco con il nome di John, il 12 gennaio 1876 da Flora Wellman, Jack London è una delle più singolari, romanzesche e ingombranti figure della letteratura americana. Fu soprattutto, e con piena consapevolezza, un figlio del suo tempo. Era l’epoca in cui l’America subiva cambiamenti radicali. London partecipò a questo cambiamento, osservando e criticando, con la militanza di un uomo di lettere e di un personaggio pubblico. Autore di libri di successo senza tuttavia aver seguito un tradizionale iter formativo, divenne celebre improntando il suo mondo a un’immagine di grandezza: vendeva migliaia di copie dei suoi libri, scriveva su riviste di larga diffusione, compariva in pubblico, beveva grandi quantità di alcool, finendo per sperimentare in grandi proporzioni anche la solitudine e l’infelicità.

L’infanzia di London fu segnata dall’amarezza della povertà. Per diversi anni, finché all’età di ventiquattro anni non ebbe il suo primo successo letterario, la sua vita fu un circolo vizioso.

Divenne una work beast lavorando in un conservificio, in un laminatoio della seta, in una lavanderia e spalando carbone in una centrale elettrica. Gli anni della giovinezza forgiarono lo spirito indomabile che lo avrebbe condotto alla filosofia dell’individualismo e quindi – con Martin Eden – alla sua condanna.

Ebbe una formazione scolastica limitata, ma divenne presto un avido lettore. Nella metà degli anni ’90 Jack ritornò a frequentare la scuola superiore e si diplomò. Fu poi ammesso alla U.C. a Berkeley ma vi rimase solo sei mesi.

Tra il 1900 e il 1916 scrisse più di cinquanta libri, centinaia di racconti e numerosi articoli su svariati argomenti. Diversi dei suoi libri e molti dei suoi racconti sono classici nel loro genere, tutt’ora letti e tradotti in tutto il mondo.

Nel corso della sua vita si dedicò ai più svariati mestieri: pescatore clandestino di ostriche, lavandaio, cacciatore di foche, corrispondente di guerra nella guerra russo-giapponese e nella rivoluzione messicana, cercatore d’oro nel Klondike e avventuriero.

Nel 1914 la sua salute cominciò ad aggravarsi e, il 22 novembre del 1916 morì.

La produzione letteraria di London continua ad avere un enorme successo di pubblico, anche se non ha mai riscontrato altrettanta fortuna presso la critica . Solo negli ultimi anni si è assistito a una rivalutazione dei suoi romanzi, che spesso descrivono ambienti degradati tipici delle classi subalterne, o narrano di avventurieri e diseredati impegnati nella lotta per la sopravvivenza, in luoghi esotici o remoti, come i mari del Sud, i ghiacci dello Yukon o i bassifondi delle grandi metropoli.

Davide Sapienza. Scrittore e giornalista, debutta nel 1984 traducendo e curando libri musicali per Arcana Editrice, tra i quali il primo al mondo sugli U2 nel 1985. Ha collaborato con le più importanti testate musicali. Dopo una lunga pausa, durante la quale ha preparato attraverso viaggi, studi e spedizioni il suo primo libro di narrativa, esce nel 2004 con I Diari di Rubha Hunish (BaldiniCastoldiDalai Editore), dedicandosi anche a reportage che lo hanno condotto a tradurre volumi di Jack London, del quale è tra i maggiori esperti e studiosi italiani. Nell’ottobre 2007 è stato invitato a parlare della wilderness e del naturalismo nella propria scrittura dall’American Literature Association in California dove ha compiuto ulteriori studi su London. Nel 2009  ha curato la riedizione di Martin Eden (Mondadori) e Il Cacciatore di anime (Mattioli 1885). www.davidesapienza.net

IL CIRCOLO DEI LETTORI è un’iniziativa dell’Assessorato della Cultura della Regione Piemonte, impegnata nella valorizzazione dell’esperienza della lettura attraverso reading, presentazioni, gruppi di discussione e lettura.

Il Circolo promuove un ricco calendario di eventi dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 22.00. http://www.circololettori.it

IL CIRCOLO DEI LETTORI via Bogino 9 – 10123 Torino tel. +39 011 43 26 827

www.circololettori.it

STILEMA Ufficio Stampa – Roberta Canevari, Valeria Cardone via Cavour 19 – 10123 Torino

tel +39 011 53 00 66 e-mail: circololettori@stilema-to.it

OMA, MAXXI – GIORNATA DI STUDI: Maurizio Cattelan – Premio alla Carriera 15ª Quadriennale

Filed under: Arte — notizie @ 12:33

Maurizio Cattelan
Premio alla Carriera 15ª Quadriennale

Giornata di studi

martedì 24 marzo 2009 | ore 10,00_13,00

MAXXI, Sala delle colonne
via Guido Reni, 2_ Roma
La Giuria della 15ª Quadriennale d’Arte di Roma – formata da Suzanne Pagé,
Gerald Matt, Vicente Todolí – ha assegnato a Maurizio Cattelan il Premio alla
Carriera, a conclusione della mostra che si è svolta lo scorso anno al Palazzo
delle Esposizioni.

Come Premio alla Carriera a Cattelan viene dedicata, martedì 24 marzo al MAXXI,
una Giornata di studi. L’iniziativa è promossa dalla Quadriennale in
collaborazione con la PARC – Direzione generale per la qualità e la tutela del
paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanee del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali e il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo.

L’intento è quello di dar vita a una riflessione a più voci, che coinvolga
attivamente, in un confronto diretto con l’artista, il pubblico e gli studenti di storia
dell’arte delle tre principali università di Roma.

Intervengono Francesco Prosperetti, direttore generale della PARC, Anna
Mattirolo, direttore MAXXI Arte,  Gino Agnese, presidente della Quadriennale,
Stefano Chiodi, storico e critico d’arte, Andrea Cortellessa, critico letterario
attento alle relazioni tra letteratura, arti visive e spettacolo, Cornelia  Lauf,
curatrice e redattrice di libri d’arte.

L’artista ha annunciato la sua presenza, mantenendo, come di consueto, il
massimo riserbo sulle modalità del suo intervento.

Ingresso consentito fino a esaurimento posti.

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